Perdere il lavoro quando si ha una copertura assicurativa: la storia di Paolo

Paolo vive a Roma da sempre. Ha lavorato presso un centro sportivo dal 2016 al 2019, fino a che la società ha dichiarato fallimento. Pochi anni prima ha scelto di sottoscrivere un finanziamento e una polizza MetLife a questo abbinata. Una scelta che gli ha consentito di respirare una boccata di ossigeno in un momento molto difficile

In un periodo di grande incertezza economica è importante avere alcune sicurezze.

Paolo stava cercando proprio quelle quando ha scelto di sottoscrivere un finanziamento e di scegliere una polizza assicurativa ad esso abbinata.

Perché? Ci si trova a vivere in un contesto storico pieno di difficoltà e incertezze. La domanda che si è posto Paolo è stata “Se mi trovassi improvvisamente solo, senza un lavoro e con un affitto da pagare”?

A questa domanda ha avuto seguito una risposta: MetLife.

Paolo è stato un impiegato di un centro sportivo di Roma dal 2016 al 2019, quando poi è arrivata la notizia che nessun lavoratore vorrebbe mai ascoltare: la società ha dichiarato fallimento. Paolo ha perso il lavoro.

Un momento duro da affrontare

Trovarsi senza una sicurezza economica improvvisamente è una situazione che nessuno vorrebbe vivere. Ma c’è chi riesce ad attutire il colpo scegliendo una copertura assicurativa. Paolo infatti dopo aver perso l’impiego ha ottenuto 3600 euro come indennizzo, che come sotto sua stessa ammissione, sono stati una vera e propria boccata di ossigeno in un momento particolare come questo.

Il sinistro è stato gestito da Federica, che ha fatto il possibile per Paolo, riuscendo a pagare l’indennizzo in poco più di un mese.

La professionalità e la passione che ogni giorno Federica mette nel suo lavoro è stata riconosciuta anche dall’assicurato, che ha deciso di inviare una email di ringraziamento:


Grazie della celerità e della buona notizia. Questa per me è davvero una boccata di ossigeno… Non smetterò mai di dirvi grazie

Federica, lavorando in MetLife da molto tempo, di storie simili ne ha sentite molte, ma ogni volta le sembra di vivere quello che i nostri assicurati ci raccontano:


Di storie simili purtroppo ne ho ascoltate diverse, spesso gli assicurati sperando di non trovarsi mai in una situazione simile non conoscono bene quali sono i documenti che vanno inviati oppure no. Quello che noi cerchiamo di fare è spiegare in maniera semplice cosa ci occorre per garantirgli quanto prima ciò che gli spetta, questo viene molto apprezzato. Come è apprezzato il riscontro che riusciamo a dare in tempi brevi, soprattutto in casi delicati come questi.

Auguriamo a Paolo di trovare presto una nuova occupazione, e siamo felici di accompagnarlo, passo dopo passo, verso un futuro migliore