Storia di Eleonora e del suo grave incidente domestico
Eleonora vive in provincia di Parma insieme a suo marito Carlo. Decidono di trascorrere un pomeriggio in casa avvolti dai comfort casalinghi. Eleonora, però, mentre stava accendendo il caminetto rimane ustionata. Grazie alla polizza MetLife attivata da suo marito, è riuscita ad ottenere un indennizzo che le ha permesso di recuperare il benessere psico-fisico in maggior tranquillità
Eleonora e Carlo sono una coppia che vive in provincia di Parma: amano la natura, le passeggiate all’aria aperta, respirare i profumi della terra. Trascorrere il tempo libero chiusi in casa per loro è un paradosso, ma in Emilia Romagna ci sono alcuni periodi dell’anno in cui il freddo spinge anche le persone più attive a cedere alle tentazioni del sofà. Proprio in un pomeriggio di novembre i due decidono di farsi coccolare dai comfort casalinghi e rinunciano alla consueta passeggiata al parco. Eleonora si appresta ad accendere il caminetto. Un gesto compiuto già chissà quante altre volte.
Ma qualcosa va storto e rimane ustionata.
Il danno coinvolge il 40% del suo corpo: riporta ustioni di primo grado sul viso ed ustioni di secondo grado su petto, addome, braccia, mani, cosce.
Un sostegno economico in un momento drammatico
Per Eleonora è un momento di grande sconforto, si guarda allo specchio e non riesce più a rivedere se stessa.
Suo marito le sta accanto, cerca di farla sentire bella nonostante tutto. Oltre al sostegno morale però, Carlo è riuscito a fare di più.
Mesi prima infatti aveva attivato una polizza MetLife “Sempre protetto” con opzione Famiglia, che estende le coperture a tutti i membri del nucleo familiare. Per Carlo, infatti, non è importante soltanto proteggere se stesso, ma anche le persone che ama. Grazie alla lungimiranza di suo marito, Eleonora ha ricevuto un indennizzo di 8.000 euro per il ricovero e la lunga convalescenza.
In un momento delicato come questo, un aiuto economico ha dato la possibilità ad Eleonora di concentrarsi esclusivamente sul ritrovare il benessere psico-fisico che sembrava ormai compromesso.
Dopo aver concluso la pratica con la nostra esperta di sinistri MetLife, Michela, Carlo ha voluto inviare un messaggio di ringraziamento:
Mi scuso per non avervi risposto prima, ma per problemi di salute non ero in condizione di inviarvi i miei ringraziamenti. Ora però ci tengo a ringraziarvi per avermi indennizzato per il sinistro subìto da mia moglie
Michela lavora in MetLife dal 2003 ed ha avuto modo di occuparsi di sinistri di ogni tipo. Ma questo caso l’ha toccata profondamente:
Il caso della signora Eleonora mi ha colpito molto, ho immaginato quanto possa aver sofferto e le conseguenze fisiche e psicologiche che questo infortunio le possa aver causato. Sono felice di aver potuto, nel mio piccolo, regalare un attimo di serenità alla signora