Detrazioni fiscali e dichiarazione dei redditi
Le risposte alle domande più frequenti per detrazioni e dichiarazione dei redditi di chi ha stipulato una polizza.
Hai bisogno di portare in detrazione i premi pagati per le tue polizze?
MetLife ogni anno invia in automatico un attestato a tutti i clienti con polizze detraibili. Consulta le FAQ se hai domande sulla lettera che hai ricevuto o sulle detrazioni fiscali della tua polizza.
Le FAQ
MetLife invia periodicamente un resoconto dei premi pagati nell’anno precedente, utile per ottenere le detrazioni fiscali previste per la tipologia di polizza assicurativa che hai sottoscritto.
Se hai ricevuto da MetLife, via email o posta ordinaria, un documento che ha per oggetto “Estratto conto della polizza” o “attestato di pagamento dei premi” o anche “Lettera detraibilità”, quindi, è perché la tua polizza prevede le coperture decesso ed invalidità permanente non inferiore al 5%. Queste garanzie danno diritto alla detrazione fiscale del 19%.
La nostra comunicazione ti sarà utile per individuare la parte di premio che puoi portare in detrazione nella dichiarazione relativa ai redditi del 2019.
Lo stesso importo è registrato anche nell’eventuale 730 precompilato.
Si tratta di un documento che la compagnia deve inviare ai propri assicurati, per riepilogare loro alcune informazioni utili relative alla polizza vita o danni che hanno sottoscritto.Tra le informazioni presenti vi sono quelle utili a certificare i premi pagati nell’anno precedente, per ottenere le detrazioni fiscali previste per le polizze vita o infortuni.
La normativa fiscale in vigore MetLife, infatti, riconosce, ai contraenti di polizze che prevedono le coperture decesso ed invalidità permanente non inferiore al 5%, la possibilità di detrarre una parte del premio pagato.
L’estratto conto viene inviato ogni anno ai titolari di polizze con premi ricorrenti. A chi invece ha sottoscritto polizze con premi unici – ovvero pagati anticipatamente in un un’unica soluzione – viene inviato un documento unico nei primi mesi dell’anno successivo all’adesione.
Quindi, se hai attivato una polizza a premio unico a metà 2019, a marzo 2020 avrai ricevuto il relativo attestato di pagamento dei premi con il riepilogo degli importi da lei versati.
Rispetto alle evidenze dei pagamenti che potresti utilizzare per certificare i pagamenti, questa comunicazione ha il vantaggio di isolare la somma pagata per le sole garanzie che beneficiano delle detrazioni. Molte polizze assicurative prevedono, infatti, anche garanzie escluse dai vantaggi fiscali (ad esempio la diaria da ricovero).
Le polizze assicurative che possono beneficiare della detrazione fiscale sono le polizze vita o infortuni, le long term care e quelle per il rischio di non autosufficienza (MetLife tratta al momento solo le prime due categorie).
È possibile detrarre dalle tasse il 19% degli importi versati per le coperture assicurative del premio fino a un massimo di spesa di 530 euro.
Per le polizze recenti dal 1 gennaio 2001 in poi, la detrazione si applica limitatamente ad i premi relativi alle coperture decesso e invalidità permanente.
Se il contratto di assicurazione ne prevede anche altre che non godono della detrazione, va identificata la parte di premio da dichiarare attraverso l’attestato di pagamento premi della polizza o estratto conto.
La detrazione va calcolata sull’ammontare del premio indicato nella lettera/estratto conto fino ad un tetto di spesa di 530€.
Quindi se il valore del premio è inferiore a 530€ la detrazione corrisponderà al 19% del premio pagato. Se invece è uguale o superiore a 530€, l’importo che può risparmiare dalle tasse è pari a 100€ e 7 centesimi, corrispondenti al 19% del limite di 530 €.
Il tetto di 530€ può variare in presenza di alcuni requisiti; quindi, consigliamo sempre di chiedere consiglio ad un commercialista o al CAF in merito alle detrazioni, anche in considerazione del frequente aggiornamento della normativa fiscale.
Trattandosi di detrazioni fiscali che hanno per oggetto il premio delle polizze assicurative, il contribuente che se ne avvantaggia è colui che sostiene la spesa in quanto contraente di un contratto assicurativo a tutela di sé stesso o delle persone fiscalmente a suo carico.
Il contribuente che paga il premio per un familiare a carico che è contraente e assicurato di una polizza detraibile (ad esempio, la moglie non lavoratrice che ha stipulato una polizza per assicurarsi contro il decesso) ha comunque diritto alla detrazione.
La compagnia invia tra febbraio e marzo le comunicazioni contenenti un resoconto dei premi pagati nell’anno precedente, utile per ottenere le detrazioni fiscali previste per le polizze assicurative (vita o infortuni) che prevedono le garanzie decesso ed invalidità permanente non inferiore al 5%.
Se non hai ricevuto la lettera o l’email dobbiamo innanzitutto verificare se la tua polizza ha effettivamente le caratteristiche per godere dell’agevolazione fiscale.
Se, infatti, le coperture sopra menzionate non sono presenti nella polizza, la detrazione non è applicabile e, quindi, non viene inviato alcun resoconto dalla compagnia.
Nel caso la tua polizza rientri tra quelle il cui premio è detraibile, contattaci per verificare che i tuoi recapiti siano aggiornati.
Se hai sottoscritto una polizza al telefono, puoi chiamare il numero verde 800 319 665. Per tutte le altre modalità di acquisto puoi chiamare il numero 06 492161.