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Polizze abbinate a mutui e finanziamenti

Come funzionano le polizze abbinate a mutui e finanziamenti, come chiedere gli indennizzi previsti e cosa succede quando si estingue il finanziamento.

La polizza viene stipulata contestualmente alla richiesta di un contratto di finanziamento. Si tratta di un programma assicurativo creato su misura per il prodotto a cui si sta aderendo presso l’Istituto di credito.
La polizza prevede una gamma di garanzie più o meno ampia. Le più comuni sono: decesso, invalidità permanente totale, malattia grave, inabilità temporanea totale, ricovero ospedaliero, perdita involontaria di impiego.

Le garanzie individuano i casi in cui il cliente ha il diritto a ricevere la somma di denaro che potrà utilizzare per restituire alcune rate, in caso di eventi che hanno natura “temporanea” (ad esempio un ricovero per un infortunio), o l’intero debito residuo (ad esempio in casi di decesso dell’assicurato).

Le polizze stipulate da marzo 2016 in poi,  prevedono più pacchetti di garanzie differenziati in base alle esigenze e tipologia del cliente come ad esempio, la condizione lavorativa dichiarata al momento dell’adesione.

No, la polizza non è obbligatoria e ciascun cliente può scegliere liberamente se attivarla al momento della richiesta del contratto di finanziamento. Tuttavia, proteggersi con l’assicurazione è una scelta saggia per la serenità futura.

Gli eventi da cui la polizza protegge possono essere diversi. Questi sono elencati all’interno della documentazione contrattuale che descrive le “garanzie” incluse nel programma assicurativo (ovvero gli specifici casi in cui si avrà diritto ai benefici dell’assicurazione).

In generale, per gli eventi più gravi, come l’invalidità permanente totale, la morte o l’insorgenza di una malattia grave, la polizza eroga una somma di denaro, pari all’importo ancora dovuto alla banca o alla finanziaria al momento in cui l’evento si verifica, che può essere usata per ripagare il debito.

Per gli eventi che generalmente  hanno natura“transitoria”– come il ricovero in ospedale, la perdita del posto di lavoro, o l’inabilità temporanea totale – la polizza offre  somme pari alle rate in scadenza nel periodo di comprovata difficoltà.
Ad esempio, se si è stati ricoverati per 3 mesi, la polizza potrebbe restituire l’equivalente di 3 rate mensili.

Ciascuna polizza ha i propri massimali in termini di numero di rate (ad esempio, 6 mesi o un anno)  o importo massimo che può essere pagato nell’arco della durata della polizza o dell’annualità. Se hai già una polizza attiva con MetLife, puoi verificare le tue condizioni consultando la lista delle condizioni di polizza ed identificando la tua in base alla convenzione di riferimento (che inizia generalmente con “CL o AH”).

Oltre alla documentazione ricevuta alla stipula del mutuo o del prestito, dovresti aver ricevuto una lettera di benvenuto per riepilogare le caratteristiche della tua polizza (garanzie, durata, scadenza ecc.).
Se non la trovi e hai già una polizza attiva con MetLife, puoi verificare le tue condizioni consultando la lista delle condizioni di polizza ed identificando la tua in base alla convenzione di riferimento (che inizia generalmente con “CL o AH”).

I tempi di lavorazione dipendono dal tipo di evento denunciato perché in base a questo variano anche i documenti da presentare (nel caso di cartelle cliniche, a volte, sono richiesti più giorni dagli istituti di cura per consegnarle).
Se hai dubbi, qui trovi i documenti da inviare per denunciare un sinistro.
Per la perdita involontaria di impiego, ad esempio, in cui la documentazione è molto standardizzata, una volta ricevuta e verificata la completezza della documentazione e il diritto all’indennizzo, riceverai l’accredito sul tuo conto bancario entro 10 giorni lavorativi.

All’estinzione del finanziamento, la polizza connessa viene automaticamente disdetta a meno che tu non abbia fatto espressa richiesta di mantenerla attiva.
Non devi formalizzare alla compagnia la richiesta di cancellazione, perché questa viene trasmessa automaticamente dalla finanziaria alla compagnia di assicurazione in seguito all’estinzione del mutuo o del finanziamento. 

Il premio di cui non hai goduto (ovvero l’importo necessario per pagare la polizza nel periodo che intercorre tra il giorno dopo quello in cui hai estinto il finanziamento e la data di fine finanziamento iniziale) viene restituito accreditandolo sul conto corrente bancario utilizzato per l’addebito delle rate del finanziamento. Se si utilizzano altre modalità di pagamento, la somma viene restituita con un assegno.

Il premio viene calcolato sulla base della formula prevista nei Regolamenti dell’IVASS.
Attualmente l’Autorità di Vigilanza ha previsto all’art. 39 del Regolamento IVASS 41/2018, che la parte di premio oggetto di rimborso è calcolata: a) per il premio puro, in funzione degli anni e frazione di anno mancanti alla scadenza della copertura nonché del capitale assicurato residuo; b) per i caricamenti, in proporzione agli anni e frazione di anno mancanti alla scadenza della copertura.

La formula per il calcolo della quota parte di premio rimborsabile è menzionata nelle condizioni di polizza.

La polizza viene acquistata insieme al finanziamento o al mutuo, presso la banca o la finanziaria che il cliente ha scelto. Il premio viene incassato dall’Istituto di credito e generalmente inserito
nella rata periodica con cui viene restituito il prestito o il mutuo.

Verifica prima sul fascicolo informativo della polizza se il tuo caso rientra nella lista delle garanzie. Se hai smarrito il tuo fascicolo, puoi recuperare la documentazione cercando il codice della tua convenzione su questa pagina (inizia con "CL" o “AH”).
Una volta accertatoti di questo, visita la sezione dedicata ai sinistri, in cui trovi le istruzioni per inviare la richiesta alla compagnia, i moduli ed i suggerimenti per effettuare la denuncia in modo completo ed ottenere rapidamente l’indennizzo a cui hai diritto.

La polizza dura generalmente lo stesso tempo del contratto di finanziamento, oppure per il periodo previsto in convenzione. Per alcune garanzie, inoltre è possibile che ci siano dei limiti di durata – ad esempio in base all’età dell’assicurato – che possono interrompere prima la copertura.

Ad ogni modo, ogni polizza ha le sue caratteristiche e, nella lettera di benvenuto che viene inviata dopo l’adesione e nella documentazione della polizza stessa, sono indicati tutti i dettagli sulla durata della copertura.
Inoltre, puoi verificare le tue condizioni consultando la lista delle condizioni di polizza ed identificando la tua in base alla convenzione di riferimento (che inizia generalmente con “CL o AH”).