Partire con la famiglia per una vacanza esotica

Un mare trasparente, dove i colori dei coralli incantano e la luce ti avvolge con profumi lontani. La spiaggia è un paradiso e la routine, lontana latitudini, sfuma all'orizzonte, spuma leggera sulla sabbia. Stai per partire con la tua famiglia per una vacanza esotica.

Quest'anno avete deciso di fare le cose in grande e tra qualche mese la tua famiglia sarà in una bellissima meta esotica. I bimbi sono entusiasti e nei vostri occhi c'è già quel paesaggio meraviglioso che sta per accogliervi. Vi riposerete, coccolati in una spa, assaporando nuovi cibi e lasciandovi incantare da abitudini diverse. Finalmente ci sarà il tempo per dedicarsi alle attività preferite: dalle escursioni allo sport, dall'esplorazione dei fondali al… relax assoluto!

Se stai già pensando ai costumi da portare, fai un respiro profondo. Prima dei bagagli, ci sono degli aspetti da gestire per assicurare alla tua famiglia una vacanza serena e senza rischi. Non smorzare l'entusiasmo che ti ha guidato sino alla prenotazione di questo bellissimo viaggio, ma assicurati che ogni dettaglio sia curato. Basta giocare d'anticipo e, con calma, prendere in considerazione le possibili evenienze spiacevoli, che potrai prevenire e limitare con alcuni semplici accorgimenti. Il segreto per viaggiare all'estero, specie se molto lontano, è essere preparati.

Controlla i documenti

Se sei già in possesso del passaporto, controlla la data di scadenza perché molti Paesi richiedono che sia valido per sei mesi dopo la data di ritorno in patria. Molti non sanno che questo documento non può essere rinnovato: allo scadere della validità, è necessario richiederne uno nuovo. Questo perché da febbraio 2013 la validità è stata estesa da 5 a 10 anni. Chi ha ottenuto o rinnovato il passaporto prima di tale data, invece, può rinnovarlo una sola volta per altri 5 anni. Basta rivolgersi presso l'ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza, la stazione dei Carabinieri, l'ufficio postale o l'ufficio comunale. Se hai fretta, ti consigliamo di richiederlo in Questura, dove vengono garantiti tempi ridotti: dai 2/5 giorni contro le due settimane degli altri enti.

Vaccinazioni

Il fascino dei mari tropicali e delle foreste vergini ha determinato l'aumento delle persone in viaggio verso destinazioni esotiche e con esso la probabilità di mettere a rischio la propria salute. Il nostro sistema immunitario, infatti, non ha difese naturali contro malattie per le quali in Italia non siamo vaccinati. Per questo le vaccinazioni sono una componente essenziale della preparazione di una vacanza esotica.

Le principali malattie da prevenire in caso di lunghi viaggi e mete esotiche sono riconducibili a:

  • punture di insetti (malaria e febbre gialla)
  • ingestione di cibi o bevande infette (epatite A)
  • contagi da altre persone, dovuti a scarse condizioni di igiene (epatite B ed Ebola)
  • animali (rabbia)

Non tutte le “malattie del viaggiatore” sono onnipresenti nelle zone a rischio, al primo posto delle quali c'è il continente africano seguito da Sud-Est Asiatico, America Latina e Medio Oriente. Prima di partire, è quindi necessario controllare quali vaccinazioni possono proteggerti. Puoi rivolgerti al tuo Medico di Famiglia, in un centro specializzato, o consultare in rete i tanti database aggiornati. Le vaccinazioni vanno pianificate con anticipo.

Alcune richiedono più richiami a intervalli specifici, e possono essere necessari sino a sei mesi per completarle. Altre non possono essere fatte insieme. Ricorda di prestare comunque la massima attenzione, durante la vacanza, a tutti i fattori che possono esporre te e la tua famiglia a situazioni di pericolo per la vostra salute. A cominciare dalle basi: gli alimenti crudi, l'acqua non in bottiglia e la non protezione della pelle con adeguate soluzioni repellenti contro gli insetti.

Copertura sanitaria

Il Ministero degli Esteri consiglia a chi è in procinto di effettuare un viaggio fuori l'Unione Europea di munirsi di un'assicurazione sanitaria con adeguato massimale, per poter coprire eventuali terapie effettuate in ospedale, spese per cure mediche e il trasferimento aereo in un altro Paese o il rimpatrio, che nei casi più gravi può essere effettuato con aero-ambulanza.

Se partirete con un viaggio turistico organizzato, ricorda di leggere con attenzione tutti i dettagli dell'assicurazione sanitaria compresa nel pacchetto di viaggio. In assenza di garanzie sufficienti, valuta la possibilità di stipulare polizze assicurative sanitarie individuali. Gli standard medico-sanitari delle mete esotiche sono diversi da quelli italiani e di frequente le cliniche private hanno costi molto elevati per cure e trattamenti.

Non a caso la “Direzione Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie” ha visto negli ultimi anni un netto aumento delle segnalazioni di italiani in condizioni di difficoltà all'estero proprio per motivo medico-sanitari. Consulta con attenzione anche la sezione “Se parto per...”* del sito del Ministero della Salute, in cui troverai tutte le informazioni sul diritto o meno all'assistenza in qualsiasi Paese del mondo.

Pensa ai tuoi bimbi

Partire per una vacanza esotica con i bambini è possibile, ma rende necessario seguire alcune regole supplementari di prevenzione per evitare che la vacanza si trasformi in un incubo non previsto. Non sempre i genitori pensano di cercare informazioni dettagliate e seguire una profilassi adeguata alla meta da raggiungere.

Viaggiare all'estero in tranquillità

La SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) ha pubblicato qualche anno fa un interessante vademecum rivolto proprio ai genitori in partenza per zone a rischio consigliando di evitare cibi crudi, bere solo acqua minerale, evitare di bagnarsi le mani nel corso di laghi e fiumi, proteggere la pelle dei più piccoli dal sole con un'alta protezione solare. Non deve mancare un kit di farmaci di primo soccorso, che includa termometro, garze, cerotti, soluzioni disinfettanti, repellenti e mercurio cromo.

Tornati a casa, in caso di comparsa di febbre alta, non riconducibile a una causa specifica, fino a tre mesi dopo il viaggio, bisogna contattare con tempestività un centro specializzato, per far effettuare al piccolo tutti i necessari accertamenti.

Denaro

Scegli una o due carte di credito da portare con te, e prima di partire informa la tua banca sulla meta del vostro viaggio. Eviterai così il rischio che futuri movimenti internazionali di denaro siano ritenuti sospetti dalla banca, che potrebbe bloccare la carta. Memorizza il tuo PIN della carta di credito, che potrebbe essere diverso da quello del Bancomat, e considera che molti ATM nel mondo hanno un display con numeri e lettere diverse dai nostri, o con una differente disposizione sulla tastiera, ma risultano spesso il mezzo con un cambio più favorevole nonostante la commissione. Scrivi i tuoi numeri della carta di credito (ma non lasciarli nel portafoglio!) e i riferimenti per contattare dall'estero la tua banca e per eventuali operazioni urgenti, come ad esempio il blocco in caso di furto.

Registra il tuo viaggio

Prima di partire, registra il tuo viaggio sul sito Dove siamo nel mondo, gestito dell'Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri. Basterà indicare i tuoi dati personali, l'itinerario che la tua famiglia seguirà e un numero di cellulare. Grazie a queste informazioni metterai al riparo la vostra sicurezza in caso di gravi situazioni d'emergenza, perché sarà possibile identificarvi e rintracciarvi con maggiore rapidità. Tutti i dati saranno cancellati automaticamente dal sistema due giorni dopo il rientro in Italia.

Altre assicurazioni di viaggio

I problemi legati ad un viaggio esotico non si limitano alla sfera della salute. Oltre alla copertura sanitaria, è bene pensare anche ad un'adeguata protezione in caso di smarrimento, furto o danneggiamento bagagli oltre che dell'annullamento del viaggio. Scegli la polizza più adeguata alle vostre esigenze, che possibilmente copra:

  • la responsabilità civile viaggi (danni che si possono involontariamente causare ad altri o ai loro beni)
  • assistenza in viaggio (es. rientro d'urgenza in Italia, il viaggio di un familiare che vi raggiunga nel Paese in cui vi trovate, l'assistenza di un interprete)
  • assistenza legale (supporto per tutelare i propri interessi rispetto ai danni che si possono subire durante la vacanza)

Digital tips & tricks

Prima della partenza i componenti della tua famiglia dovrebbero resistere alla tentazione di annunciare sui social l'imminente partenza, e di postare foto della meta esotica che avete scelto. Anche nel corso di una vacanza oltreoceano, è opportuno non condividere contenuti relativi alla vacanza che vivrete, per evitare che malintenzionati vengano a conoscenza della vostra lunga assenza da casa. Inoltre, il possibile benessere economico associato a una vacanza esotica può facilmente ingolosire i ladri, che avrebbero tutto il tempo di progettare un furto nell'abitazione.

Considera inoltre di prestare la massima cura al tuo smartphone. In caso di furto o smarrimento, può diventare la “pentola d'oro” dei cercatori di dati personali. Login, password, accesso a documenti personali, indirizzi, email e numeri di telefono… le conseguenze possono essere imprevedibili, dalla semplice ricezione di spam al furto di identità vero e proprio, con potenziali risvolti molto spiacevoli (es. rifacimento dei documenti personali, utilizzo della propria falsa identità per attività criminali).

Potrebbe essere buona norma spegnere il Bluetooth e il GPS, se di solito li tenete accesi ma non vi servono in vacanza, in quanto possono essere porte d'accesso da parte di malintenzionati. Allo stesso modo, evitate di collegarvi a reti Wi-Fi delle quali non avete sufficiente fiducia. Effettuate il logoff oppure cancellate del tutto le applicazioni superflue, specie i social network, che potrete comunque re-installare con facilità una volta tornati a casa. Come ulteriore misura di sicurezza, potreste infine cambiare le vostre password.

Last but not least… rientro senza stress

Al rientro da una lunga vacanza, si possono manifestare sintomi come cali di attenzione, senso di stordimento e irritabilità. È la post vacations blues”, che in media colpisce 1 persona su 10. Una volta a casa, è bene mangiare in modo sano ed equilibrato, riprendere l'abituale ritmo sonno-veglia, fare attività fisica per contrastare gli sbalzi d'umore aumentando il livello di endorfine. Approfitta di questo nuovo inizio per fare ordine sulla scrivania riorganizzando tempi e spazi.

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