Storia di Valentina e della sua frattura dopo il lock-down
Valentina è un'impiegata della provincia di Roma. All'inizio della fase 2 fa una caduta nel suo giardino e si frattura il braccio destro. Grazie alla polizza sottoscritta dal marito e con l'aiuto della nostra esperta di sinistri Metlife, ottiene un indennizzo in tempi molto brevi.
Valentina è un’impiegata di 52 anni e vive in provincia di Roma. Il lavoro per lei non è mai stato solo una fonte di guadagno, ma anche un luogo dove costruire rapporti umani.
Come gran parte degli italiani, si è confrontata con un nuovo approccio al lavoro: lo Smart Working. Sotto molti aspetti, questa nuova routine le piaceva, per altri le mancavano le sue abitudini e il contatto con i colleghi.
È l’inizio di giugno quando Valentina riceve una chiamata: le dicono che di lì a poco sarebbe stato possibile tornare in ufficio.
Purtroppo però accade qualcosa di spiacevole.
Il 9 giugno 2020, mentre stava per cominciare la sua prima giornata di lavoro in presenza, Valentina cade nel suo giardino. Questa caduta le costerà una frattura al braccio destro
Un danno non solo fisico ma anche emotivo
Nel momento in cui l’Italia si trova in piena Fase 2 e le misure di sicurezza sono sempre meno restrittive, Valentina deve infatti pazientare ancora per ritrovare tutto ciò che aveva lasciato prima di quel 9 marzo 2020.
Durante questo brutto periodo ha ricevuto quotidianamente il supporto di suo marito Daniele, che non solo le è stato vicino emotivamente ma ha anche fatto una scelta di cui, di lì a poco, sua moglie avrebbe beneficiato.
Daniele, infatti, mesi prima aveva sottoscritto con MetLife la polizza “Ogni giorno protetto”, che protegge dagli infortuni sia durante il lavoro che nel tempo libero. Sottoscrivendo questa polizza decide di tutelare anche sua moglie, scegliendo l’opzione ‘coppia’ che estende la copertura assicurativa anche al partner.
Scelta provvidenziale.
Valentina contatta quindi MetLife e sotto la guida dell’esperta di sinistri Alessandra, inoltra tutta la documentazione utile.
Il suo caso viene aperto l’11 giugno e si conclude appena 5 giorni dopo, garantendo così l’accredito dell’indennizzo sul conto corrente in tempi molto brevi. Un sollievo per Valentina, che può così contare su un aiuto economico concreto per recuperare al meglio la condizione fisica in vista del rientro a lavoro.
Anche Alessandra che si è occupata di questa richiesta, è soddisfatta per la soluzione rapida del caso
La signora è stata molto precisa, ci ha inviato tutti i documenti che le avevamo richiesto ed è rimasta molto soddisfatta del servizio. Non si aspettava di ricevere l'indennizzo in così poco tempo, è rimasta piacevolmente stupita
Alessandra si è sentita molto vicina a Valentina, perché anche lei sta lavorando da casa e trova nello Smart Working pregi e difetti
Anche da casa riesco a gestire in maniera ottimale il lavoro e il rapporto con i clienti, quindi il mio è sicuramente un bilancio positivo. Però la routine da ufficio un po’ mi manca, trascorrere il tempo con i colleghi è sempre piacevole e divertente