I rimedi infallibili per il mal di montagna

Il "mal di montagna" è una patologia causata dal mancato adattamento dell'organismo alle alte quote. Può assumere caratteristiche più o meno gravi e, se non viene gestita o curata, può essere perfino letale. In questo articolo trovi alcuni rimedi per vivere serenamente la montagna.

Il mal di montagna è un malessere causato dalla bassa pressione atmosferica, tipica delle grandi altezze, che si manifesta soprattutto quando queste vengono raggiunte troppo rapidamente.

Infatti, mentre la quantità di ossigeno è identica a quella che si trova al livello del mare, diversa è invece la pressione atmosferica, che si riduce sempre più all'aumentare della quota. È questo il motivo per il quale andare troppo in alto in breve tempo scatena questo disturbo.

Mal di montagna: i rimedi che funzionano

Grazie alle spedizioni scientifiche effettuate nelle Alpi, l’Himalaya e le Ande di alcuni gruppi di ricerca dell’Istituto Auxologico Italiano di Milano e dell’Università di Milano Bicocca, sono stati raccolti dati utili non solo per la terapia del mal di montagna, ma anche per la cura di patologie croniche caratterizzate dalla cosiddetta “mancanza d’aria”.

In sostanza, gli studi svolti sono riusciti a dimostrare, che:

  •  i farmaci beta-bloccanti sono efficaci contro l’incremento di pressione sanguigna che si verifica in quota, e sono quindi indicati per i pazienti ipertesi o con insufficienza cardiaca;
  •  un altro farmaco efficace nel prevenire l’aumento della pressione sanguigna è l’acetazolamide, in grado di ridurla nelle 24 ore successive;

I farmaci, fortunatamente, non sono sempre necessari. Per contrastare eventuali disturbi, infatti, puoi adottare alcune buone abitudini, che ti garantiranno un piacevole soggiorno in montagna.

Per prima cosa, raggiungi la meta prestabilita gradualmente e mai bruscamente: il tuo organismo ha bisogno di tempo per adattarsi.

Inoltre, per contrastare il mal di montagna è consigliabile:

  • riposare tanto;
  • evitare sforzi prolungati (essendoci bassa ossigenazione gli sforzi intensi aumentano i sintomi);
  • mangiare sano, leggero e bere molta acqua (va sempre bevuta a piccoli sorsi e a temperatura ambiente);
  • non bere alcolici;
  • non fumare;
  • non assumere farmaci come sedativi o sonniferi;
     

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Mal di montagna: come prevenirlo

Conosci i rimedi, e sai quali comportamenti sono da evitare in alta quota. Ma, come spesso accade, quello che può fare la differenza, tra un’emicrania devastante e una vacanza memorabile a 3000 metri, è una corretta prevenzione.

Quindi, prima di intraprendere un’escursione o una gita in montagna, dovresti:

  • rivolgerti al medico e fare un check up completo
  • fare le analisi degli RCB (eritrociti)

Per i soggetti anemici infatti è sconsigliabile recarsi in alta quota. Controllare il proprio livello di globuli rossi, quindi, è importante per comprendere se si rischia uno spiacevole soggiorno.

In secondo luogo, sarebbe preferibile pianificare un itinerario che ti permetta un graduale adattamento all’altitudine. Facendo ciò, ti sarà sempre possibile scendere a un’altitudine inferiore, qualora i sintomi diventino insopportabili, ingestibili o gravi. In linea di massima, oltre i 3000 metri, non si dovrebbe salire di più di 500 m al giorno.

Molto importante è anche conoscere quanto durerà il tuo soggiorno in montagna, quali saranno le attività da svolgere e quanto sarà lungo il tuo percorso. Ciò sarà utile a calcolare lo sforzo e il fabbisogno energetico. Considera infatti che una semplice camminata in alta quota può farti consumare dalle 250 calorie (se hai una corporatura minuta) alle 500 calorie (se hai qualche chilo di troppo).

Anche la scelta degli alimenti da portare con sé quindi è importante. La regola principale è consumare cibi che contengano vitamina A, C ed E (le tre vitamine antiossidanti). Alimenti che siano energetici e altamente digeribili, come:

  • la frutta di stagione (mele, agrumi o frutti di bosco per assumere vitamina C)
  • gli ortaggi (zucche, ravanelli e barbabietole per assumere vitamina A)
  • le nocciole e le noci (contengono vitamina E)

Per approfondire: Gli effetti dell'alta quota sull'organismo

Conclusioni

Il mal di montagna può essere una patologia grave oltre che fastidiosa. Occorre partire preparati e con il giusto spirito. Naturalmente, se il fisico lo permette e con il consenso tuo medico curante, rispettando alcune buone norme puoi stare più tranquillo e goderti a pieno la tua escursione in montagna.