Bonus famiglia 2017 e agevolazioni per famiglie numerose

La nascita di un figlio è sempre un momento magnifico per una famiglia, tuttavia le spese da sostenere per il nuovo arrivato sono molte. Vediamo allora quali sono i principali aiuti economici previsti dallo Stato per le famiglie con almeno un figlio nato da poco o in arrivo, e come è possibile accedervi.

Per il 2017, lo Stato ha provveduto a confermare, aggiornare o modificare alcuni tipi di bonus.

Si tratta di aiuti, contributi e agevolazioni, che spettano alle famiglie il cui nucleo familiare comprende almeno un figlio (o si prepara all’arrivo di un figlio), particolarmente importanti poi per le famiglie più numerose.

Assegno natalità o bonus bebè

Il cosiddetto bonus bebè è un assegno concesso alle famiglie per ogni figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017.

Istituito dalla legge di stabilità per l’anno 2015 (legge 23 dicembre 2014 n.190), viene corrisposto mensilmente fino al terzo anno di vita del figlio, oppure fino al terzo anno dall’ingresso in famiglia di un bambino adottato.

Per poterlo richiedere, la tua famiglia deve possedere un valore ISEE non superiore a 25.000 euro annui.

La misura dell’assegno è di:

  • 80 euro al mese per 12 mesi (960 euro totali), nel caso in cui l’ISEE non sia superiore a 25.000 euro annui;
  • 160 euro al mese per 12 mesi (1.920 euro in tutto), se l’ISEE non supera i 7.000 euro annui.

Devi presentare la domanda entro 90 giorni dalla nascita (o dall’ingresso del minore nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo), come disposto dalla legge n. 184 del 1983.

La domanda deve essere presentata all'INPS, esclusivamente per via telematica e una sola volta per ciascun figlio.

I canali che puoi utilizzare per presentarla sono tre:

  1. 1.  enti di patronato: attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
  2. 2.  contact center integrato INPS-INAIL: n. 803164 gratuito da rete fissa oppure n. 06164164 da rete mobile;
  3. 3.  web: servizi telematici accessibili direttamente attraverso il portale dell'INPS.

Assegno terzo figlio per famiglie numerose

L’assegno per il nucleo familiare con tre figli minori è un’agevolazione concessa dal comune in cui la tua famiglia risiede e pagata dall’INPS a seguito di un’esplicita richiesta.

Per poterne usufruire devi

  • essere residente nel territorio italiano;
  • avere un nucleo famigliare composto da almeno un genitore e 3 (o più) figli, tutti minorenni (comprende anche i figli adottivi);
  • avere un ISEE inferiore a 8.555,99 euro;
  • presentare la domanda al tuo comune di residenza entro il 31 gennaio.

L’importo dell’assegno varia a seconda del numero dei componenti familiari e del valore ISEE dichiarato. La cifra massima è comunque pari a euro 141,30 per 13 mensilità.

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Carta SIA 2017

Dal 2 settembre 2016, le famiglie in difficoltà possono presentare domanda al Comune di residenza per ottenere la nuova Carta SIA. Questa carta consente di acquistare beni e servizi presso i negozi convenzionati ed effettuare alcuni pagamenti, come ad esempio le bollette di gas e luce in Posta.

I requisiti necessari sono:

  • avere a carico almeno un minore, un disabile o una donna in gravidanza;
  • essere cittadini italiani o comunitari, oppure familiari con diritto di soggiorno, stranieri con permesso di soggiorno CE, residenti in Italia da almeno 2 anni;
  • non possedere autoveicoli immatricolati nei 12 mesi prima della domanda;
  • non possedere auto superiori a 1.300 cc o moto di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei 3 anni antecedenti la domanda;
  • non godere di aiuti economici sopra a 600 euro al mese;
  • non percepire indennità a sostegno al reddito per i disoccupati come la NASPI o ASDI.

Altri bonus famiglia 2017: bonus asilo nido e premio alla nascita

Il nuovo bonus asilo nido 2017, erogato a prescindere dal reddito, prevede un assegno da 1.000 euro l’anno per 3 anni erogato dall’INPS in 11 mensilità di circa 90 euro ciascuna, e puoi utilizzarlo per pagare la retta e le spese d’iscrizione ai nidi pubblici o privati. Nel caso di bambini affetti da malattie croniche gravi, questo contributo può essere utilizzato anche per le spese necessarie al supporto domiciliare.

Puoi richiedere il bonus per i nati dal 1° gennaio 2016 e per accedervi devi presentare la documentazione che dimostra l’iscrizione all’asilo nido. In alternativa a questa misura c’è anche il voucher-baby sitter, prorogato dalla Legge di Bilancio per il 2017 e il 2018. Questo è un voucher di 600 euro mensili per le madri che lavorano e che hanno rinunciato in tutto o in parte al congedo parentale.

Inoltre, per le future mamme, è previsto il premio alla nascita (o bonus mamme domani): una somma di 800 euro, che viene concessa in un’unica soluzione dall’INPS. Questo bonus può essere richiesto con qualunque reddito familiare, al compimento del settimo mese di gravidanza.

Per fare domanda a questo bonus per la maternità è necessario attendere maggiori dettagli sulle modalità in un prossimo decreto attuativo o circolare dell’INPS dedicata. Con ogni probabilità, trattandosi di una richiesta da fare sempre all’INPS, puoi comunque aspettarti che sia richiesto un invio telematico tramite i canali analoghi a quanto già descritto precedentemente per il bonus bebè.

Conclusioni

In questo periodo di crisi economica, disoccupazione e caro spesa, può essere molto utile conoscere di quali agevolazioni statali può beneficiare una famiglia numerosa. Se la tua famiglia ha i requisiti per i bonus bebè, l’assegno per i nuclei familiari numerosi, la carta SIA o gli altri bonus famiglia 2017, puoi ricevere un aiuto in più per te e i tuoi cari.

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