Dispositivi antiabbandono sui seggiolini per i bebè: ecco come funzionano

La nuova legge sui dispositivi antiabbandono rende obbligatorio, per i genitori di bambini che hanno meno di 4 anni, dotare le auto e i seggiolini di dispositivi di sicurezza “salva-bebè”. Ecco cosa sono, a cosa servono e come funzionano questi utili segnalatori.                    

La nuova legge sui dispositivi di sicurezza “salva-bebè” prevede l'obbligo di dotarsi di dispositivi antiabbandono da installare in vetture che trasportano bambini al di sotto dei 4 anni, per limitare il pericolo di ripetere incidenti che sono divenuti tristi fatti di cronaca.
 
Il decreto attuativo del nuovo Codice della Strada (art. 172) è stato firmato nei giorni scorsi dpo l'approvazione del Parlamento, il parere favorevole della Commissione Europea e il via libera del Consiglio di Stato. Il testo è stato firmato ma non è ancora entrato in vigore: bisognerà aspettare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e sapremo quando scatterà veramente l'obbligo previsto per i genitori dei piccoli al di sotto dei 4 anni.

Una misura simile a quella promossa in molti Paesi dell'Unione Europea, come l'utilizzo della scatola nera a bordo per il monitoraggio degli incidenti.

 

Cosa sono i dispositivi anti abbandono per seggiolini

Il sistema anti abbandono si applica ai seggiolini per auto (obbligatori, secondo le norme, fino a 150 cm di altezza) ed è in grado di produrre un segnale acustico nel momento di spegnimento dell'auto, fino a quando il bambino non viene liberato dal seggiolino.

Alcuni attivano solo l'allarme acustico, altri – più evoluti – inviano una notifica sul cellulare del papà o della mamma, tramite collegamento wireless o bluetooth.

In realtà, la definizione dei requisiti tecnici e funzionali dei dispositivi è stata assegnata dalla legge ad un decreto del Ministero dei Trasporti che, tuttavia, è ancora in fase di definizione. Di conseguenza, l’operatività dell’obbligo – inizialmente fissato al 1° luglio 2019 – è stata rinviata in attesa dell’emanazione del provvedimento ministeriale che definirà le specifiche tecniche dei seggiolini anti abbandono.

Secondo quanto previsto dalla nuova legge n. 117/2018, i dispositivi anti-abbandono per auto saranno resi obbligatori quando a bordo è presente un bambino al di sotto dei 4 anni di età.

Dispositivi anti abbandono: cosa dice la legge

Al momento, non essendo la legge sui dispositivi anti-abbandono ufficialmente in vigore, non è possibile stabilire l'effettiva omologazione dei dispositivi anti abbandono.

Ne esistono, tuttavia, già diversi modelli in commercio, suddivisi tra:

  • Sistemi anti abbandono universali, ossia applicabili a qualsiasi tipo di seggiolino;
  • Dispositivi anti abbandono integrati, cioè già previsti e inseriti in seggiolini specifici.

In generale, tra i principali fattori per scegliere un dispositivo anti abbandono è necessario fare attenzione a:

  • durata della batteria del dispositivo e possibilità di ricaricarlo in auto;
  • tipologia di software e compatibilità con il proprio smartphone;
  • possibilità di adattamento a più seggiolini;
  • certificazioni di garanzia e rispetto degli standard previsti per prodotti commercializzati in Unione Europea.

Sanzioni previste per chi non rispetta la legge sui dispositivi antiabbandono per seggiolini

Il mancato rispetto della legge prevedrà sanzioni amministrative da 83 a 333 euro [1]. 

La cosa da notare è che il nuovo decreto parla di responsabilità del conducente sulla sorveglianza del bambino, quindi è proprio a chi guida al momento dell'accertamento che viene richiesto di avere la dotazione del dispositivo, indipendentemente dal grado di parentela con il bambino, dato che si suppone che sia stato incaricato di sorvegliare sulla sicurezza del piccolo.

Se la persona che viene sorpresa senza il dispositivo, viene fermata una seconda volta nell'arco di un anno e viene verificata la mancanza del dispositivo per due volte in 365 giorni, oltre a una nuova multa, è prevista la sospensione della patente di guida per un periodo che va dai 15 giorni ai 2 mesi.

Quanto costano i dispositivi antiabbandono? Prezzi e incentivi all’acquisto

Da una nostra ricerca di mercato effettuata online, si vede che i dispositivi antiabbandono oscillano fra i 59 e i 79 euro.

Si parla di sistemi antiabbandono universali, che si possono adattare cioè a seggiolini differenti.

Per quanto riguarda i sistemi integrati, invece, sul mercato ci sono modelli di sedute per auto per bebè dotati già dei dispositivi, oscillano fra i 150 e i 200 euro.

Secondo indiscrezioni, l'approvazione del testo di legge prevedrebbe anche incentivi per l'acquisto di dispositivi anti-abbandono. Si tratta tuttavia di una proposta ancora al vaglio da parte delle Camere e, pertanto, ancora non confermata ufficialmente.

Dispositivi anti abbandono: funzionano? Consigli per la sicurezza in auto

L'utilizzo dei dispositivi anti-abbandono sui seggiolini è sicuramente utile, ma è sempre bene associarlo a buone abitudini come quella di posizionare vicino al seggiolino borsa, cellulare, computer o altri oggetti di uso comune che di solito porti con te.

Un’accortezza semplice che rientra tra le tante raccolte in un opuscolo del Ministero della Salute [3], che ci ricorda quanto, spesso, la sicurezza in auto sia sinonimo di prevenzione.

Oltre a tenere a mente questi accorgimenti, devi informarti subito se la tua polizza RC auto copre anche i danni da infortunio al conducente o ai passeggeri del veicolo: si tratta infatti di una garanzia opzionale spesso non inclusa nel pacchetto base della polizza e a volte piuttosto cara.

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Conclusioni e consigli finali

  • la nuova legge sui dispositivi anti abbandono per bambini in auto dovrebbe entrare in vigore dal novembre 2019;
  • secondo la stessa, vige l'obbligo di dotare il seggiolino di bebè fino a 4 anni di un sistema anti-abbandono;
  • le eventuali infrazioni comporteranno multe da 81 a 326 euro;
  • sottoscrivere una polizza infortuni è un'opzione in grado di dare maggiore tutela e la sicurezza di cui hai bisogno quando trasporti un bambino o i tuoi familiari in auto.

Fonti per questo articolo:

  1. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/10/12/18G00136/sg
  2. https://www.noheatstroke.org/
  3. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_3430_listaFile_itemName_1_file.pdf
  4. https://www.altroconsumo.it//-/media/altroconsumo/pdf/opuscolo%20ministero%20seggiolini/opuscolo%20ministero%20salute.pdf?rev=0e75b146-248f-49d6-8aba-9e418995335f

 

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