Indennità e sostegni per neo-genitori: ecco tutti gli assegni

Quando si prepara una nascita o un’adozione è bene essere consapevoli che lo Stato mette a disposizione alcune agevolazioni e sgravi per la famiglia che si allarga. Ecco l’elenco delle principali.

Diventare genitori significa affrontare una nuova fase di vita, ricca di soddisfazioni, di emozione, ma anche di spese da affrontare.

Se sappiamo che nei primi anni di vita un figlio in Italia può significare affrontare spese fra i 5 e i 13 mila euro, sappiamo anche che la famiglia avrà la possibilità di beneficiare di sostegni al reddito e di alcuni servizi che aiutano a gestire i primi anni.

Vediamoli nel dettaglio in questo articolo.

 

Per le madri disoccupate c’è l’assegno dei Comuni

Se in famiglia c’è un solo stipendio, le madri hanno la possibilità di richiedere un assegno di maternità presso il Comune di residenza. È possibile fare domanda presso lo sportello al pubblico, avendo cura di protocollare la domanda personalmente, oppure attraverso un Patronato.

Si tratta di una misura che va a sostenere le donne inoccupate o disoccupate che non abbiano più di 3 mesi di contributi versati negli ultimi 18 mesi.

Si può fare domanda entro 6 mesi dal parto a patto che il reddito ISEE dell’ultimo anno non superi i 17.330,01 euro e che la richiedente non sia beneficiaria di un altro assegno di maternità.

La prestazione va a compensare l’assenza di un assegno di maternità INPS (o della propria cassa professionale) ed è dunque erogato per 5 mesi esattamente come avviene nei casi delle lavoratrici.

Per il 2019 l’importo dell’assegno è di 346,39 euro al mese.

Assegno di maternità 2019 per lavoratrici atipiche e discontinue

A differenza dell’assegno erogato dai Comuni, questo tipo di assegno è erogato direttamente dallo Stato e pagato dall’Inps e spetta sia alle madri che ai padri, in casi particolari di assenza della mamma.

La mamma lavoratrice deve avere almeno 3 mesi di contributi per maternità versati nei 18 mesi precedenti il parto (o l’ingresso in famiglia del bambino adottato)

L’assegno può essere richiesto:

  • dalla madre;
  • dal padre in caso di assenza della madre per abbandono o altre gravi evenienze;
  • dal genitore di un bambino adottivo o con un affido preadottivo in corso, anche se non coniugato;
  • dai genitori affidatari, nel caso di non riconoscibilità o non riconoscimento da parte di entrambi i genitori biologici del bambino o del ragazzo in affido.

L’assegno può essere richiesto entro 6 mesi dalla nascita o dall’ingresso del bambino in famiglia e va richiesto alla sede Inps di competenza o attraverso un patronato, oppure gestendo la domanda online sul portale dell’INPS[1].

Bonus Mamma Domani – Premio alla Nascita 2019 Inps

Sempre a carico dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, per tutte le mamme che vorranno farne richiesta e fino a esaurimento del budget disponibile, è ancora in vigore per quest’anno (e confermato per il 2020) il bonus mamma domani di 800 euro che viene corrisposto in un’unica soluzione al momento del parto. [2]

Si tratta di un premio alla nascita sotto forma di contributo una tantum che prescinde dal reddito familiare e che può essere richiesto a partire dal 7° mese di gravidanza.

Per richiederlo bisogna fare domanda all’Inps per via telematica (accedendo sempre con il proprio Pin dispositivo) oppure appoggiandosi a un patronato che prepara la domanda al posto tuo.

La domanda deve essere presentata entro un anno dalla nascita (o dall’adozione o dall’affidamento).

·        Chi presenta la domanda prima del parto deve allegare un certificato medico attestante la Data Presunta Parto (la mamma dovrà indicare il numero di protocollo del certificato telematico)

·        Chi presenta la domanda dopo il parto deve allegare la data del parto e le generalità del bambino (codice fiscale)

·        In caso di parto gemellare vanno indicati solo dopo il parto e indipendentemente dalla data di presentazione della domanda i codici fiscali dei bimbi neonati

·        In caso di affidamento o adozione occorre inserire i dati dei provvedimenti rilasciati dall’autorità competente (Tribunale o altro)

Il bonus di 800 euro viene erogato in una modalità scelta dalla madre fra bonifico (bancario o postale), deposito su libretto o ricarica di carta prepagata. In caso di bonifico è necessario presentare il “solito” modello SR163 da far firmare allo sportello della propria banca o ufficio postale.

Subito dopo la nascita: bonus asilo nido

Di questa utilissima misura di sostegno ne abbiamo parlato diffusamente in un altro articolo, ma vogliamo ricordare qui, in sintesi, di cosa si tratta.

Parliamo di un beneficio economico che aiuta le famiglie che sostengono le spese per le rette dell’asilo nido sia comunale che privato.

I genitori che iscrivono il proprio figlio al nido possono fare domanda sul sito dell’Inps selezionando la scheda prestazione[3] e allegando la ricevuta dell’iscrizione e inserendo – via, via che vengono pagate – le fatture o le ricevute delle mensilità.

Anche in questo caso si può scegliere la modalità dell’accredito fra quelle proposte.

Il contributo viene erogato mensilmente dall'INPS, in rate mensili di massimo 136,37 euro a patto però che la somma non superi l'importo della retta realmente pagata (altrimenti viene corrisposto l’importo della retta).

Nel caso in cui, per gravi patologie, il bambino fosse impossibilitato a frequentare l’asilo nido, è possibile richiedere lo stesso contributo anche per compensare le spese dell’assistenza domiciliare. In questo caso il genitore dovrà allegare alla domanda l'attestazione da parte del pediatra che il bambino abbia “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.

Terzo figlio in arrivo? Hai diritto alla Carta di Famiglia

Per le famiglie numerose e cioè dall’arrivo del terzo figlio in poi, è disponibile da quest’anno una Carta Famiglia che consente di ottenere sconti importanti su alcuni servizi e prodotti.

La domanda per ottenere la Carta Famiglia va presentata al Comune di residenza.

Possono accedere alla Carta Famiglia tutti i nuclei con tre o più figli a carico, a patto che il maggiore non abbia più di 26 anni e che il reddito Isee complessivo non superi i 30 mila euro.

La card ha validità 2 anni e deve essere esibita presso negozi o strutture che aderiscono all’iniziativa. Questi esercizi o enti sono riconoscibili da un adesivo in vetrina:

·        “Amico della Famiglia” significa che viene applicato uno sconto minimo del 5%

·        “Sostenitore della famiglia” se viene applicato uno sconto minimo del 20%

Generalmente si tratta di beni alimentari, prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale, libri e sussidi didattici, medicinali o prodotti farmaceutici, strumenti sanitari, abbigliamento.

Inoltre è possibile che siano previsti sconti anche per servizi di fornitura luce, acqua o gas, sulla tassa rifiuti, sui servizi di trasporto, di ristorazione, di istruzione o formazione professionale o anche su servizi culturali e ricreativi.

La vita delle famiglie dopo l’arrivo di un figlio

Crescere un figlio è sicuramente uno step della vita fra i più significativi per ogni famiglia. Non è sempre semplice, sia dal punto di vista economico che emotivo.

Ecco perché è fondamentale pensare al futuro dei propri figli e persino al loro tenore di vita se dovesse venire a mancare il supporto genitoriale.

Così come puoi scegliere di godere di uno dei benefici economici che ti abbiamo descritto, puoi anche scegliere di dedicare una piccola somma alla protezione fattiva della vita quotidiana dei tuoi ragazzi.

Protezione Junior di MetLife è l’assicurazione infortuni che rappresenta un sostegno economico reale in caso di malattia, infortunio, prestazioni odontoiatriche dopo un incidente o ricovero e ti fa vivere più tranquillamente ogni situazione di apprensione: hai la possibilità di consultare telefonicamente un medico 24 ore su 24, oppure di avere la consulenza di un infermiere o un fisioterapista a domicilio per gestire meglio la convalescenza o ancora di recuperare i giorni di scuola persi grazie a un insegnante.

Si tratta di una polizza molto economica, alla quale puoi scegliere aggiungere un’ulteriore tutela che ti permette di assegnare una somma mensile di 500 euro per ciascun figlio, nel caso non potessi più occuparti di loro. “Protezione futuro” è l’opzione di Protezione Junior che ti fa vivere più serenamente la quotidianità.

Se sei un genitore previdente e oltre al presente pensi spesso anche ai grandi progetti futuri (ad esempio comprare una casa o vedere tuo figlio all'Università), sappi che puoi tutelare i sogni e la tranquillità economica dei tuoi cari anche se non hai la sicurezza di un reddito importante. 

Grazie a Libera Mente Special di MetLife infatti, i tuoi cari avranno disposizione fino a 3.000.000 euro nel caso tu non possa più occuparti di loro a causa di decesso o invalidità permanente totale (garanzia opzionale). Inoltre, con la garanzia opzionale decesso da infortunio stradale, i tuoi cari riceveranno ricevere il doppio della somma assicurata per decesso, fino ad un massimo di 500 mila euro.

Calcola un preventivo, scegli le opzioni più adatte ai tuoi bisogni ed inizia ora a proteggere il futuro dei tuoi cari. 

Prima della sottoscrizione leggi il set informativo che trovi nella pagina del prodotto.

Non è mai troppo presto per pensare al futuro dei tuoi figli: sono immense gioie che ripagano di tutti gli sforzi fatti. I nostri strumenti assicurativi ti aiutano a tutelare la loro salute e la loro sicurezza economica: è il più bel regalo che puoi fare loro.

Fonti

[1] https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50580#

[2] https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemDir=50895

[3] https://www.inps.it//nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=51105

Sei un genitore e lavori?

Non sempre puoi dedicare ai figli tutto il tempo che vorresti. Sappi però che stai facendo tanto per loro, forse anche più di quanto pensi. 

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