Famiglia monoparentale e tutela dei figli, cose da fare subito per il loro futuro

Occuparsi della tutela e del mantenimento di uno o più figli (garantendo loro anche un futuro patrimonio) rappresenta un impegno concreto per un genitore solo, che deve far fronte a molte difficoltà. Per questo motivo è necessario informarsi in merito alla possibilità di richiedere aiuti per genitori single e a tutte le altre operazioni necessarie a donare alla prole maggiore sicurezza in ogni fase della vita.

Dette anche “small families”, dal nome di una delle più celebri associazioni nazionali che si occupa di questa categoria, le famiglie monoparentali sono costituite da un genitore separato, divorziato, vedovo o semplicemente non convivente con il partner.

Nel 2011 erano oltre 8 milioni le famiglie monoparentali italiane ufficialmente censite dall'ISTAT [1]. Un dato che, secondo indiscrezioni fornite dalle associazioni di categoria, avrebbe registrato un lieve incremento nell'ultimo anno, con un milione di famiglie monogenitoriali in più rispetto alla media precedente.

Nello specifico, per i genitori single, è stato coniato nel 2015 il neologismo “Gengle” (GENitori sinGLE), appellativo con il quale vengono sovente indicati dalla stampa.

Aiuti economici per genitori soli

Per le famiglie monoparentali, così come per altre categorie, è possibile richiedere agevolazioni fiscali di vario tipo, come quelle definite nel Bonus Famiglia 2018.

Tra queste, dal 1° Gennaio di quest'anno figura il REI (Reddito Inclusivo), promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che prevede un assegno previdenziale mensile, spendibile attraverso una carta elettronica [3].

L'inclusione al REI è subordinato al proprio ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Oltre alla richiesta per Carta REI, l'ISEE è necessario per altri benefici a favore di genitori e famiglie, come il Voucher Baby-Sitter, il Bonus Bebè e il Premio Natalità [5].

Nello specifico, le agevolazioni previste dal REI variano a seconda del numero di componenti della famiglia e permettono, in ogni caso, di prelevare contante fino ad un tetto massimo stabilito, acquistare tramite POS in esercizi convenzionati con uno sconto del 5%, e pagare utenze energetiche come luce e gas.

I requisiti necessari per beneficiare del Reddito Inclusivo sono rappresentati da [4]:

  • presenza di un minore nel nucleo famigliare;
  • presenza di una persona con disabilità;
  • donna in stato di gravidanza accertata.

Ai fini ISEE, una famiglia monoparentale è considerata tale anche quando entrambi i genitori sono in vita, purché il genitore non convivente con i figli [10]:

  • sia coniugato o abbia dei figli con persona diversa dall’altro genitore;
  • sia tenuto, con provvedimento dell’autorità giudiziaria, a versare assegni periodici destinati al mantenimento dei figli;
  • non abbia la potestà sui figli;
  • sia stato allontanato, con provvedimento giudiziario, dalla residenza familiare;

Tutela patrimoniale e legale per figli di genitori single o soli

Per lasciti ereditari o patrimoniali in favore della prole esistono numerose opzioni, la cui attuabilità è subordinata alla tipologia di inquadramento legale della coppia, o ex tale.

Matrimonio, convivenza, unione civile, coppie separate o divorziate: ogni relazione presenta caratteristiche giuridiche e legali uniche, con strategie nel campo della tutela patrimoniale a favore della prole diverse tra loro.

Al pari delle coppie coniugate in matrimonio o tramite unione civile, i genitori delle famiglie monoparentali possono optare per tre tipologie di formule testamentarie, legalmente riconosciute:

  • testamento olografo: documento scritto a mano, datato e sottoscritto dal testatore, così come previsto dall'articolo 602 del Codice Civile [7]
  • testamento depositato da un notaio
  • donazione da vivo, di beni o somme (quest'ultima rappresenta l'unica forma riconosciuta per donazioni in favore di figli non naturali) [8].

Inoltre, ai genitori di famiglie monoparentali conviventi con minori vengono riconosciuti particolari diritti di tutela e sostegno dei propri figli, a norma della Legge n.53 dell'8 Marzo 2000 titolata “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità[9].

Tra le varie disposizioni inserite nel testo, si legge per esempio il “divieto di adibizione al lavoro notturno per genitori di bambini fino ad un anno di età”. Divieto che per genitori soli è esteso fino al compimento del 12esimo anno del bambino.

Per maggiori informazioni sull'argomento, e su altre tematiche di natura legale, ti informiamo che è oggi online una guida (in continuo aggiornamento in funzione alle sempre nuove disposizioni in materia) dei diritti e i doveri dei genitori soli con figli.

Redatta dall'Associazione Small Families, tra le più attive e celebri in Italia per il supporto ai genitori soli, questa guida fa luce sulle diverse implicazioni che intercorrono tra affido di minori, tutela dei figli per coppie omosessuali separate, affido in caso di genitori non coniugati, assegni familiari e altri forme di sostegno economico per genitori soli, audizione di minori e molti altri aspetti di interesse per famiglie monoparentali [6].

Un piccolo ma utile manuale, al quale fanno seguito numerosi altri servizi offerti da Small Families (alcuni dei quali patrocinati dall'Università di Bergamo) e delle molte altre community e associazioni che si occupano di tutela dei diritti di padri e mamme single o soli.

Assicurazioni per famiglie monoparentali: come e perché sceglierle

La presenza di un genitore unico può esporre a disagi maggiori i figli di famiglie monoparentali in caso di imprevisti. Non solo minori, ma anche i giovani maggiorenni, seppur fuori casa e con una loro indipendenza economica, potrebbero ritrovarsi a gestire situazioni complicate e senza un concreto sostegno economico.

Lasciti testamentari, eredità e donazioni sono capitali che possono essere riscossi solo dopo tutte le giuste valutazioni legali del caso e per questo potrebbero non essere immediatamente disponibili. I lasciti patrimoniali di questo tipo sono inoltre soggetti a reversibilità, pignoramenti e sequestri, e pertanto non sempre totalmente sicuri per i propri figli.

Stipulare un'assicurazione sulla vita è un modo per garantire un capitale sicuro a una persona cara in caso di imprevisti, per una maggiore serenità di entrambe le parti interessate.

A differenza di altre forme di tutela, un'assicurazione:

  • non prevede tasse di successione;
  • non è pignorabile, né sequestrabile;
  • tutela la famiglia nei confronti di debiti importanti (come il mutuo per l'acquisto della prima casa);
  • tutela i propri cari in caso di eventi imprevisti o difficoltà.

Donare sempre la maggior sicurezza possibile ai propri figli è dovere di ogni buon genitore. Scopri subito la convenienza delle polizze vita MetLife

Consigli utili per famiglie monoparentali

Se sei un genitore single o solo ecco quindi un riassunto delle principali informazioni descritte nell'articolo da tenere a mente:

  • lo Stato prevede aiuti economici per i genitori single o soli che convivono con minori. Molti di questi fanno parte del cosiddetto Bonus Famiglia 2018, come il Bonus Bebè, i voucher per baby sitter e il Premio natalità 2018;
  • per i genitori che rispecchino specifici requisiti di reddito è possibile essere inclusi nel REI (Reddito Inclusivo), una misura che prevede aiuti economici mensili, spendibili attraverso una carta elettronica ricaricabile;
  • i genitori di famiglie monoparentali possono richiedere, a norma di legge, di non svolgere lavori notturni né altre tipologie di mansioni al proprio datore di lavoro;
  • in Italia esistono associazioni mirate al supporto e alla tutela legale delle famiglie monoparentali;
  • per un lascito ereditario in favore della prole, i genitori di famiglie monoparentali possono optare per un testamento olografo o depositato da un notaio, o ancora una donazione da vivo;
  • rispetto alle tradizionali formule di lasciti patrimoniali (testamenti, donazioni, ecc.) un'assicurazione in favore della prole è un'operazione più sicura (perché non pignorabile, sequestrabile o revocabile) a garantire loro una futura tutela patrimoniale in caso di imprevisti.

Fonti per questo articolo:

  1. http://dati-censimentopopolazione.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=dica_fam_caratt4#
  2. http://www.smallfamilies.it/i-numeri-delle-smallfamilies/
  3. http://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/poverta-ed-esclusione-sociale/focus-on/Sostegno-per-inclusione-attiva-SIA/Pagine/default.aspx
  4. http://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/poverta-ed-esclusione-sociale/focus-on/Reddito-di-Inclusione-ReI/Pagine/default.aspx
  5. https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50088
  6. http://www.smallfamilies.it/guida-ai-diritti-dei-genitori-single-figli/
  7. https://www.ricercagiuridica.com/codici/vis.php?num=9071#id2
  8. https://www.ricercagiuridica.com/codici/vis.php?num=15663
  9. http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/01151dl.htm
  10. http://www.lavoro.gov.it/strumenti-e-servizi/ISEE/Documents/SCHEDA%20TECNICA%20ISEE%20definitiva%2019%20luglio%202016.pdf

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